Libano
Quanto durano gli sostegni
La durata dei sostegni dipende dalla volontà e dalla disponibilità di chi decide di partecipare a questa forma di solidarietà.
Chiaramente la volontà dell'associazione e dei nostri referenti in Libano è quella di seguire e sostenere gli adottati in tutto il loro ciclo di studi, dalla scuola dell'obbligo sino all'università. Per quanto è nelle sue possibilità, l'associazione promuove gli studi che abbiano una finalità sociale e che permettano l'inserimento in settori lavorativi particolarmente carenti come quello infermieristico o quello dell'insegnamento; inoltre chiede agli studenti di optare per le scuole pubbliche, in ogni caso con costi di frequenza sostenibili ed equi.
Quanto costano
Come si comunica
Presentazione della Scuola dell’Immacolata Concezione del Libano
Profilo storico dell’istituzione
Ragion d’essere dell’Istituzione
- Portare il fanciullo a realizzarsi pienamente come individuo in tutte le sue dimensioni: psicologiche, spirituali, sociali, cognitive e culturali.
- Accogliere tutti i bambini, specialmente i più bisognosi.
- Accrescere il livello culturale, religioso e soprattutto la convivenza tra bambini di credi diversi.
- Educare ai valori umani, religiosi, civici e sociali nel rispetto della diversità culturale e religiosa.
- Lo sforzo, la perseveranza e il gusto della riuscita.
- Responsabilità e autonomia.
- Fiducia in sé stessi e senso critico
- Solidarietà: imparare a vivere insieme per far fronte all’individualismo e all’indifferenza.
- Lo sforzo, la perseveranza e il gusto della riuscita.
- Responsabilità e autonomia.
- Fiducia in sé stessi e senso critico
- Solidarietà: imparare a vivere insieme per far fronte all’individualismo e all’indifferenza.
- Sostenere gli allievi nel loro sviluppo scolastico ed extra-scolastico
- Identificare i bambini con difficoltà di adattamento e accompagnarli secondo i loro bisogni e i loro ritmi.
- Favorire l’autonomia degli allievi attraverso l’utilizzo efficace e responsabile delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni.
- Incoraggiare lo studente a sfruttare al massimo le proprie capacità attraverso l’uso di differenti strategie pedagogiche nonché attraverso l’accompagnamento personale.
- Responsabilizzare i genitori al fine di stimolare la piena realizzazione dei figli.
- 20% dei padri ha un lavoro come dipendente (esercito, polizia, operaio)
- 80% ha un lavoro autonomo (una buona parte è disoccupata)
- La maggior parte delle donne non lavora.
- La maggioranza assoluta dei nostri accolti vive sulla soglia della povertà.
- 5% sono analfabete.
- 5% dei padri ha un livello scolare superiore al diploma libanese
- 5% delle madri ha fatto studi universitari
- 15% delle madri ha fatto studi secondari
- 80% dei genitori ha un livello di scolarità primaria
- La formazione continua degli insegnanti
- Incontri pedagogici guidati da specialisti per trovare, scambiare e verificare gli strumenti metodologici
- Documentazione e pianificazione dei progetti di apprendimento differenziati per gruppi e individui
- Assunzione di risorse umane ad hoc per la promozione di progetti di accompagnamento psicologico, cognitivo o socio-educativo dei bambini e dei loro genitori (Centro PAD)
- Promozione dello sviluppo personale e di gruppo attraverso dinamiche di gruppo.
- Attività di educazione alla salute tramite specialisti del settore sanitario pubblico
- Attività di educazione alla sicurezza (come reagire in caso di incendio, di terremoti, ecc.)
- Educazione al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente
- Attività educative per stimolare l’impegno civico.
- Educazione al bello attraverso varie attività artistiche (musica, pittura, teatro, ecc.)
- Promozione delle attività sportive e competizione intra ed extra-scolare.
- Uscite culturali (cinema, visita ai siti archeologici, ecc.)
- Visite di istruzione (purificazione dell’acqua, industria del latte, ecc.)
- Una struttura funzionale e accogliente per tutta la comunità educativa
- Classi ben illuminate e spaziose
- Una biblioteca contenente testi in lingua araba, francese, inglese e italiana.
- Un laboratorio di informatica multimediale
- Una palestra
- Campo sportivo per il calcetto, la pallacanestro, la pallavolo, il volano
- Dei laboratori: d’arte plastica, di musica, di danza, di kung-fu
- Un teatro
- Due cortili per la ricreazione
- Un angolo degli snack
- Una infermeria
- Servizio di mediazione tra la scuola e il centro PAD (Prévention-Accompagnement-Développement). Il centro PAD prende in carico il bambino, la famiglia e il contesto in cui vivono. L’obiettivo di questa istituzione è di aiutare i bambini a ritrovarsi, svilupparsi e seguire un programma personalizzato per un reinserimento totale nella classe di partenza.